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Quando si dice "la storia si ripete", ebbene vale anche e soprattutto per la moda. 
Ancora oggi riecheggia nella mia testa la frase di mia madre quando ai cambi di stagione affermava "questa non va più di moda, ma è ancora nuova: la tengo, sicuramente tra qualche anno la riproporranno e io l'adatterò" e diavolo se aveva ragione.
Certo, reindossare oggi la zampa di elefante che 20 anni fa faceva già capolino come un remake degli anni 70, vuol dire essere proprio premonitori a lungo termine, tuttavia un ritorno prorompente e assolutamente inevitabile degli anni '80, soprattutto tra i teen, fa un certo effetto.
Non solo: al limite dell'insopportabile, ricordare i mitici anni 90, gli sguardi alquanto disprezzanti di giovani teen, che commentano a sfregio, indossando per l'esattezza lo stesso outfit di Madonna in "Like a virgin": il tutto piuttosto ridicolo e assolutamente geniale allo stesso tempo.
Quindi per il prossimo autunno avremo, come è ormai ben chiaro da qualche anno, un bel mix degli anni '80, '90 e primi anni 2000. 
E se già lo scorso inverno ci hanno riproposto i mitici Levi's 501, affatto reinventati, ne vedremo delle belle tra i Bomber colorati, zampa d'elefante, borchie e catene, nonché frange e perchè no, spalline effetto Melanie Griffith nel fantastico e intramontabile "Una donna in carriera".

Quindi non resta che dare uno sguardo alle proposte del pret-a-porter e rispolverare il mitico montone, per la prossima fredda stagione.

Have a good style...

Si e si, a longuette e camicie sotto ampi cardigan di Pret-a-porter, Kenzo e Armani
Si e no, a stile anni 60 con abbinamento borse e scarpe anni 90 di N°21
Se e ancora si, al nero e ai cappotti di Etro
Si e si, alle fantasie e ai Blazer di Armani
Si allo Sporty chic anni 80 di Kenzo
Si, ma anche no allo stile austero di Versace

...e la parola d'ordine non è abbinare, ma saper indossare!!!

Foto by collection F/W 2020 2021 Etro, Armani, Kenzo








Vista la tendenza, e mi piace, verto sul versatile, vestibile e ultra comodo stile semplice.

Benché in ritardo di quasi due anni, finalmente apprezzo la camicia di jeans, ma indossata come dico io, e finalmente un'ottima proposta.
Odio gli skin, anche se non passano di moda mai. Per fortuna i leggins, tali old fuseaux, sono eclissati proprio con la nascita o ri-nascita di questi ultra fascianti indumenti scomodi che hanno la pretesa, si, di alleggerire la tua figura, ma innalzano i livelli di contenimento tanto da trasformali in singolari cuscinetti sopra le natiche, se nonché, ciambella effetto mare.
Odio i jeans, o li amo come quando erano Levi's 501 o altro numero, ma per fortuna la moda me lo concede, e intercedo per un bel pantalone dello stesso stile ma assolutamente confortevole.

Ed ecco il tocco di classe per le giornate ancora fredde: sopra la camicia jeans, semplicemente, cardigan lungo, con manica 3/4, rigorosamente: grigio!

by C.M.
Immagine correlata
by Pintarest

Abbinamenti con la camicia di jeans
from WEB

Come diceva il nostro mentore tale Federico Rori, non c'è nulla di meglio per riprendere una forma fisica apparentemente abbandonata per qualche sfizio, forse non proprio qualche, e un pò di pigrizia, e forse non solo un pò, di un pò di sano e buono sport all'aria aperta.
Ma fa freddissimo!!! Imbarazzante, caspita, farà anche freddissimo, però lo sapete che con il freddo facendo quindi sport all'aperto, consumeremmo più di qualsiasi altro sport al chiuso? A meno che non vi dimeniate in ore e ore di sport da combattimento, allora...
Comunque seguendo un'inestimabile quantità di consigli sul web ho preso la mia decisione e ho cominciato con una costante attività sportiva che va dalla camminocorsa all'aria aperta, fino allo stretching - power yoga in casa.
Difficile da ammettere ma i primi reali risultati sono arrivati inevitabilmente con la continuità della camminocorsa: 1kilo in 6 mezzore, un giorno si e uno no.
Dite voi: e il tempo?
Dico io: caspita ma mezz'ora? E' il giro del quartiere...
Direte allora voi: eh ma dopo ti devi fare la doccia!
E vi dirò io: perchè altrimenti non ve la fate tutti i giorni o almeno un giorno si e uno no?
Cadute quindi le più banali e ovvie scuse troverete sicuramente quelle meno usate: sono stanca, oggi proprio no, più tardi ci vado, ormai è troppo tardi, ho appena mangiato, comincio domani.... e chi ne ha altre le elenchi con tranquillità. Facili da far cadere proprio per la loro fragilità e quotidianità d'uso.
Quindi tolto ogni dubbio effimero sulle diete lampo, tolto ogni dubbio sul come inventare scuse per non fare sport, non ci resta che buttare le maxi maglie e mostrare le nostre grazie per lasciarle modellare al vento in una spericolata... tranquilla forse è meglio, ma sicuramente decisiva e intraprendente camminocorsa.
Ora, cosa sia esattamente la camminocorsa sicuramente in molti lo possono immaginare. Diciamo che è più che altro la risposta alla scusa, volutamente omessa in precedenza, "la corsa???? e chi ce la fa?". Appunto prima cammini, poi quando capisci che le tue gambe vanno più veloci del tuo corpo che resta inesorabilmente indietro quindi assumi la classica postura da vecchia torre di Pisa per compensare rischiando tra l'altro un effetto, Gobbo di Notre Dame, devi iniziare a correre. Quindi siccome non hai ancora "rotto il fiato" ti tocca camminare di nuovo, finché riuscirai a fare 10 minuti di camminata e 10 di corsa e così via.... e tutto questo, nel giro di una settimana se sarai costante.
I risultati? Non si faranno attendere!
Quindi? Ci si vede in giro per il quartiere amici e amiche del web ;-)

Nel marasma di idee tutte uguali per le nostre miss teen, scopriamo qualcosa in più sul pret-a-porter concesso dai brand famosi di catene mondiali di abbigliamento. Divertirsi nei negozi H&M con una cucciola di teenager è uno spasso.
Bastano poche sapienti mosse per individuare il gusto, diverso dal comune, ma che denota il suo, di stile, e la rende unica, per questo, non diversa, ma alla moda e sicura di se.
I lineamenti delicati, i capelli dalle tonalità prettamente autunnali, molto in voga per questa stagione 2018, naturali e sciolti, come è di moda tra le teen, la carnagione chiara e lo sguardo pulito, evocano uno stile semplice e con il tocco da bambina.
La sfido con un "questo ti piace? Secondo me ti starebbe benissimo anche se io (mamma) odio i fiori"... magia sulla risposta "siii... proviamolo!". Et voilà les jeux sons fait!
Abbiamo pensato di abbinarlo per l'inizio autunno con le classiche Adidas, ormai un must have per tutte le stagioni, ma per noi, bianche e nuove dal negozio Scarpe&Scarpe e prettamente autunnali. Calza nudo, leggera che lascia spazio ancora al ricordo delle calde giornate di fine estate, e infine la mantella, bianca, fascinosa e super morbida che avvolge e protegge dall'aria fresca che si appresta dal nord.
Model for a day by Teen...UpStyle! Thanks Roberta!















Ve lo confesso: l'ho seguita per 4 giorni e non era di quelle più rigide.
Infatti la dieta non ha sortito effetti, e onestamente ho seri dubbi che si possano bruciare due kili in 3 giorni se non facendo tanta attività fisica bruciagrasso e restando praticamente digiuna, il che non fa per me.
Immagine dal web
Tutti ormai sappiamo come funzionano le diete, certo è che se nel fine settimana hai messo su quei due kiletti, nei tre giorni successivi tornando a mangiare regolare e anche un pò a stecchetto al 90% quei due kili li perdi. Ma non era questo il caso.
Fatta questa premessa è doveroso dire esattamente come sono andate le cose.
La mia dieta, non proprio dietetica, ha consistito in 5 pasti di cui 3 principali e per me assolutamente fondamentali.
Colazione, pranzo e cena. Ridotti ai minimi termini, fatta eccezione della colazione, i miei pranzi sono stati ridotti ad una pietanza senza pane (risotto alla zucca, ceci in brodo e un piatto di pasta al sugo al pomodoro e basilico, per il pranzo, mentre per la cena: formaggio spalmabile light su pane di cereali, verdure cotte e petto di pollo alla griglia, frittata di uovo e carciofini), corredati da frutta e un caffè.
Quello che probabilmente non ha aiutato credo siano stati gli spuntini: fuori controllo e fuori orario. Benché fossero sani e salutari in realtà erano in quantità eccessive e ripetuti nel corso della mattina. Al contrario nel pomeriggio, mi era sufficiente una spremuta di due arance.
Sta di fatto che, alla fine sono scesa un etto, e nonostante abbia fatto attività fisica non ho bruciato più del previsto. A questo punto reputo necessario un serio reset del mio metabolismo.
Vedremo come va.

Al prossimo esperimento amici del www.


Quanti nomi diversi e disparati in fatto di tipologie di colorazione dei capelli, così tanti da non capirne il senso e poi vai dal parrucchiere e chiedi quel colore là, ma non c'è storia, a te viene in tutt'altro modo, e te lo fai piacere.
L'idea? Quella di tornare intanto a lunghezze medie.
Questo inverno i tagli si alleggeriscono, diventano meno aggressivi e riprendono un pò i toni dolci e caldi che donano calore e sensualità al tempo stesso.
Provate ogni tendenza di corto, dal bob, scalato, asimmetrico, corto con ciuffo e long bob, ora uno scalato medio con ciuffo e dai toni caldi dell'autunno, mi garba e mi piace.
E ci provo. L'effetto? Pratico, facile da gestire, dona volume, non da l'effetto piastra, affatto fuoriluogo per età, e assolutamente alla moda.
Effetto morbido e lucente al naturale, o con un tocco in più con una crema modellante, o un bell'effetto spettinato che non guasta mai.
Senza usare prodotti aggressivi, i capelli fini non lo concedono.
Non solo: una lunghezza media consente di osare con le tipiche anche se quasi fuori moda pettinature spettinate, dagli chignon morbidi a giochi di intrecci che rendono un certo effetto dinamico e pratico senza dare l'impressione di poco curato.
E questo inverno i colori restano quelli tipici di questa stagione, miscelandosi con gusto all'ormai ben conosciuto balayage, senza esagerare con i contrasti.
Consigli pratici e esperti anche qui Glamour.it.

E voi che look scegliete?

CM



Immagini dal web






Ciao ragazzi, su consiglio del mio mentore e ispiratore di stile (...), ho deciso di seguire una di quelle diete cosiddette "lampo" per verificarne l'effettiva efficienza in fatto di risultati promessi.
Immagine dal web

Vi confesso che secondo alcuni non ne avrei bisogno, ma considerando che:
1. sono 4 kili sopra il mio peso normale
2. sono stressata
3. ho raggiunto la soglia dei 40
la provo per verificare se poi sta pancetta oscena per me, almeno si sgonfi.

Ne scelgo una a caso... o meglio: ne scelgo una che mi ispira tra l'oceano di diete lampo.
E provo per prima la fatidica 3 giorni.
In pratica è un digiuno vero e proprio, ma che promette di farti sentire bene da subito.
Sono titubante, poiché lo stile di vita mi lascia ore in preda a stati di ansia, per cui l'unico sfogo al termine è un pò di cibo, che chiaramente va in base all'organismo: a volte salato, a volte dolce, a volte frutta a volontà.
Tuttavia ci provo, 4 kili in 3 giorni, ma mi accontento di 2 kili.
La vedo dura, ma ci provo, poichè ci sto larga e essendo il week end lontano mi lascia tregua tra pranzi e cene...e ci metto 30 minuti di camminata veloce al giorno, e questa è facile, forse...

Fare la spesa: la dieta prevede patate, peperoni, formaggio light morbido, salmone, uova, insalata, pomodori, carote, verdure in minestrone, quindi the e fette biscottate integrali e spremuta di arance. Vista la stagione direi due kiwi. Non mangio il prosciutto crudo, quindi lo sostituirò con il cotto...
Lo zucchero raffinato verrà sostituito con quello di canna. E verrà integrata acqua a volontà.

Organizzarsi pranzi e cene: il pranzo è semplice, patate lesse e peperoni arrosto e formaggio light, salmone al vapore, formaggio light e insalatona per il terzo giorno. La cena prevede minestroni di verdure e zuppa di legumi.
La diete promette dai due ai quattro kili, ambiziosa.... ma ce la posso fare.
Dopo questa, l'idea è quella di continuare con una dieta 15 giorni, per verificarne i benefici soprattutto come regole di alimentazione.

Per ora è tutto. Ci leggiamo tra 3 giorni con l'esito e i dettagli del diario della dieta.